Credo sia mio dovere, per tutti coloro che non l'hanno ancora letto, riportarvi l'ultimo post scritto dalle admin di Nocturne Alley.
CITAZIONE
Ciao.
Vorremmo attirare l’attenzione di TUTTI i nostri utenti su una questione molto delicata: da qualche tempo è attivo un progetto chiamato Drarry Translations che vorrebbe occuparsi di traduzioni di storie del fandom di lingua Inglese, e fin qui tutto bene.
Sorge un problema nel momento in cui il gruppo di persone dietro a questo progetto dichiara candidamente di voler tradurre ugualmente anche le storie per le quali è stata negata l’autorizzazione alla traduzione da parte dell’autore originale, e di scambiarsi le suddette traduzioni via email, pubblicando su un forum i titoli e le trame delle storie che fanno parte di questa categoria.
Senza troppi giri di parole, l’intera amministrazione di Nocturne Alley SI DISSOCIA APERTAMENTE DA QUESTA INIZIATIVA, poiché nessuna di noi può in alcun modo condividere questo tipo di atteggiamento a riguardo delle autorizzazioni, che parte da una pura e semplice e grossolana mancanza di rispetto.
Se un autore straniero non vuole o non può concedere il permesso di tradurre le sue storie, questo suo desiderio va rispettato sempre e comunque. Insomma, “no” significa NO, punto e basta, e prevaricare un autore che rifiuta il permesso, traducendo ugualmente una sua storia e facendola circolare per email non solo è una dimostrazione bella e buona di maleducazione e menefreghismo, ma, e ci teniamo a sottolinearlo, è anche UN ILLECITO POTENZIALMENTE PERSEGUIBILE. Ovverosia, si può essere denunciati e condannati. Chiaro che non stiamo parlando di carcere, ma comunque di multe salate e soprattutto di pessima pubblicità per chiunque venisse coinvolto. Come a dire che un guaio legale di questo genere porterebbe senza alcun dubbio alla luce tutta quella fila di “doppie identità” che, non prendiamoci in giro, molte di noi hanno.
La nostra splendida consulente legale, e cioè Nykyo, ha stilato per noi un piccolo Compendio alla legge sul diritto d’autore. Come si capisce chiaramente dagli articoli da lei citati, qualunque forma di diffusione di materiale non autorizzato costituisce un illecito sia per la legge italiana, sia per quella della Comunità Europea, sia per quella d’oltreoceano, visto che la legge sul Copyright tutela anche le opere di autori non appartenenti a paesi membri dell’UE.
A questo punto, seppure con un filo di rammarico, scegliamo la linea dura, che è anche quella che ci permette di tutelare tutti gli altri utenti di Nocturne Alley. E cioè, chiunque dovesse tradurre, betare o far circolare sottobanco fanfiction di qualsiasi tipo, originali, traduzioni eccetera, per cui l’autorizzazione sia stata espressamente negata dall'autore originale, subirà UN BAN PERPETUO DA NOCTURNE ALLEY.
A questo proposito, anche il REGOLAMENTO di Nocturne Alley ha subito delle modifiche ai punti 3b e 3l.
Un’ultima cosa, che forse ci sta a cuore quanto tutto il resto. Non ci nascondiamo dietro ad un dito: delle cinque amministratrici di Nocturne Alley, e cioè Grace, Lori, Salomè, T’Jill e Saya, due sono traduttrici per vocazione e altre due non hanno disdegnato di mettersi alla prova con qualche traduzione. Nessuna di noi è mossa né da invidia, né da un maldestro desiderio di rendere questo nostro hobby una specie di giardino privato, protetto da filo spinato e guardie armate. In più di un’occasione Grace e Lori hanno aiutato, betato o affiancato altri traduttori perché siamo tutte convinte che il fandom non possa che trarre benefici dal talento del maggior numero possibile di persone.
Tuttavia questo non può in alcun modo avvenire se non ci si comporta con rispetto, considerazione e correttezza. Anche perché negli ultimi anni il comportamento dei traduttori che pubblicano su Nocturne Alley è sempre stato esemplare. Per di più, e qui davvero parliamo un po’ per tutti coloro che si sono buttati almeno una volta nell’impresa di una traduzione, condonare un atteggiamento che è tutt’altro che rispettoso finirebbe per indispettire gli autori stranieri e, in ultima analisi, per nuocere a tutti quanti.
Grazie per l’attenzione
Credo che la povera figura che abbiamo fatto si commenti da sola.