Neville

Seguo il consiglio di Noemi e apro un topic su di lui.

Che dire... da dire c'è così tanto che non so davvero da dove partire.

Ciò che vedo io di Neville è descritto bene nelle mie fanfiction, per cui è complicato dire qualcosa che non sia già lì, in quelle poche parole sfatte.
Neville è il personaggio più strano e contorto che mi sia passato tra le dita. Dico sul serio.
Tutti pensano che per descrivere Neville bastino due o tre parole: goffo, timido, cicciottello.
E sembra si sia detto tutto, no? E' tutto lì, semplice e pulito.
Ma questo solo ad un primo sguardo superficiale.
Perché a mio avviso Neville non è un Grifondoro per caso. Neville è sopravvissuto a più di un dolore; è forte, come pochi possono esserlo. Solo che non lo lascia vedere.
Si intuisce appena, in quella bellissima scena in cui mette in tasca le carte delle caramelle che sua madre gli porta.
La guarda, sa che lei non sarà mai una vera madre, ma le sorride.
Non piange, Neville. E' forte.
Come si fa a non amarlo? Piccolo dolce e forte Neville...
E ora basta perché altrimenti metto giù un papiro.

E voi? Che ne pensate di lui? Cosa vedete oltre quelle tre stupide parole?

VOGLIO IL PAPIRO!!!!

Quando descrivi tu Neville non si può fare a meno di amarlo. Perchè hai perfettamente ragione tesoro ♥

ps: quella flash fic, adesso ci penso per il titolo. Qualcosa sul tema della vanità e del dolore... i criceti stanno girando nel cervello, arriverà la soluzione!

Il papiro arriverà con calma. Il problema è che tutte le volte che scrivo su Neville, finisce che piango come una fontanaXD Per cui dovrai accontentarti di Neville a piccole dosi.
Accontentati di una citazione da una mia drabble:
"Neville è morbido come il burro, e caldo, e profuma come d'uva fragolina fresca e succosa." (citazione da Cosa mi piace di Neville... pubblicata su NA)

Edited by *Sophie Josephine Miller* - 1/4/2009, 14:52

Whao! Con calma tesoro, con calma, tanto il forum non scappa da nessuna parte^^

Penso che Neville venga spesso sotto valutato, la Row ci fa scoprire chi è veramente Neville solo nell'ultimo libro, ci ha fatto vedere quanto possa essere forte e tenace, di lui si è sempre saputo poco fino alla fine

Neville... A volte lo trovo un po' troppo in balia di se stesso, della sua emotività. E' come se non stesse mai con i piedi ben saldi per terra, ma solo nel suo mondo il suolo fosse scivoloso e instabile e traditore, quindi quello che per gli altri è un semplice passo per lui è un'impresa e una lotta contro se stesso.

Le storie su di lui perciò mi lasciano sempre in sospeso tra due sentimenti opposti, la tenerezza e la comprensione e l'esasperante frustrazione di vederlo incespicare sempre e comunque. A volte mi verrebbe voglia di schiaffeggiarlo, è più forte di me.

Ma la cosa che mi piace di più è quando di lui ne parlano gli altri, o quelle fic in cui è insieme allo strafigo di turno. Adoro pensare che tutta quella morbidezza abbia avvolto e sedotto anche i cosiddetti "che non devono chiedere mai", e che abbia avuto finalmente ciò che si merita come persona. Mi fa sentire come se a questo mondo ci fosse una giustizia. XD

Per quanto riguarda come lla Row improvvisamente tira fuori dal cappello a cilindro un Neville eroico, beh, non riesco a credere che sia lo stesso personaggio. Mi è parsa una mossa poco adeguata a quello che sapevamo di lui in tutti quegli anni.

Ma non so se ne posso parlare, visto che ho cercato di leggere la fine della saga il meno possibile, quindi potrebbe essere un'impressione solo mia - e di certo non sono in grado di sostenerla in una discussione visto i miei ricordi fortunatamente vaghi...

Concordo con te, shinu.
Ho avuto la stessa impressione, come un pugno in pieno stomaco.
Davvero, mi veniva da vomitare.
Neville è... beh, forte certo ma sembra così poco... rotondo, nell'ultimo libro.
Spiego.
Neville è come un biscotto al burro... ti si scioglie sul palato.
E questa cosa non l'ho avvertita nel settimo libro, anzi.
Era come se qualcosa in Neville si fosse spezzato ma ciò contraddice con la forza di cui Neville è portatore.
Lui è forte perché è così... morbido, rotondo e dolcissimo.
La macchina omicida e spietata del settimo libro (io l'ho visto tanto così... anche se ho cercato nella mia testa bacata di darmi una spiegazione plausibile) non è Neville.

Non posso che quotarvi tutte, neville è un personaggio speciale ha una forza assurda ma è una forza diversa da quella che potrebbe avere Harry.
Lui combatte e lotta (vedi il Ministero) ma la sua forza sta nella sua capacità di essere dolce e sensibile e di non piangere mai.
lui non piange.
Lui che è costretto a vedere lo sguardo di sua madre che non lo riconsoce e non lo riconsocerà mai.
Lui che è costretto con la bacchetta di una padre che non lo guarderà mai con orgoglio...
Lui è forte ma non è e non sarebbe mai capace di impugnare quella spada, io non ce lo vedo... è così... fuori canon.
i è piaciuto nel 5 libro, oh, l'amore per i suoi amici l'avrebbe spinto senza dubbio al Ministero, avrebbe combattuto, e l'ha fatto, ma non ce lo vedo così 'improvvisamente eroico' .
No, il suo eroismo e di tutt'altra pasta.

mm concordo con voi. Neville è eroico, ma non nella maniera "violenta" in cui lei lo vuole descrivere nell'ltima cosa che ha scritto.. per me è più eroe prima, quando è sempre deriso visto come quello goffo, timido e cicciottello, e lui invece tira avanti, lotta ogni giorno contro il mondo e contro i propri fantasmi.. una delle poche cose che dice Dumbledore e che mi piace "ci vuole molto più coraggio ad affrontare i propri amici" .

Forse il suo exploit alla fine un po' ci sta, perchè tutti, prima o poi scoppiano. Si può essere la persona più calma del mondo ma arriva un momento in cui non cela fai più. Certo, io preferisco il Neville che tiene stertto in braccio Trevor per non perderlo, ma che non esita a puntare la bacchetta contro la persona che gli ha tolto i genitori [ perchè se Bellatrix li uccideva, faceva, per me, molto meglio ]

Non sono d'accordo su questo, il Neville come lo vedo io è descritto fantasticamente in capitolo di secrets 51

E' proprio questo il neville che vedo io, il ragazzo che nonostante tutte le difficoltà della vita non si è mai arreso e sarebbe disposto a tutto per proteggere ciò che ama.
Per quanto non mi sia piaciuto il settimo libro e tutto il resto, il cambiamento di Neville è forse l'unica cosa che davvero ho apprezzato, perchè ero certa che da una persona come lui non ci si potesse aspettare di meno, perchè l'ho sempre visto come una di quelle persone che la vita la vivono in modo quieto, che la fanno scorrere a volte la fanno anche fuggire, ma quando c'è da combattere e dico combattere veramente, per ciò che credono e ciò che amano, sono disposte a dare la vita